Hai proprio ragione,io avrei addirittura cambiato titolo “La strada terra di nessuno”.E’ proprio su queste lunghe e grige strisce di asfalto che spesso si consumano atti di vario genere anche delittuosi che hanno in comune: incoscienza,maleducazione,ignoranza,cattiveria.
La cosa più brutta di tutto ciò è che spesso il tutto avviene davanti alla totale indifferenza di quella motitudine di persone che vive ogni giorno la strada.Una parola di conforto a chi per strada,per vari motivi,ha subito un trauma (una caduta in moto,uno scippo,una minaccia verbale)puo allentare la tensione del malcapitato e può rasserenarci l’anima e la mente per lunghi periodi di tempo.Scusate non vorrei sembrare il classico asociale,per fortuna tra pochi giorni molte strade saranno invase dall’allegria del carnevale….io quest’anno mi travestirò da motociclista.
Lamp lamp
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Di: gragi62
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